mercoledì 11 giugno 2008

Beatles - Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band

1967-Parlophone.
Genere: Psychedelic Rock.

Tracklist:
01.Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band
02.With a little help from my friend
03.Lucy in the sky with diamonds
04.Getting Better
05.Fixing A Hole
06.She's leaving home
07.Being for the benefit of mr. Kite!
08.Within you without you
09.When I'm sixty-four
10.Lovely Rita
11.Good Morning Good Morning
12.Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (reprise)
13.A Day In The Life

Qui non si mettono voti. La musica è soggettiva.

Oggi volevo fare un pò lo smargiasso.
E menarmela (che fuori Milano si può tradurre con "tirarmela", "spararmi le pose") un pò per la mia collezione di gemme del rock in vinile.
E anche farvi tirare un pò il fiato, visto che la voglia è tanta, di recensire l'ennesimo disco doom metal o stoner metal.

Quindi, beh, il sergente pepe.
Si potrebbe iniziare dicendo che nel 2008 i Panic at the Disco si tolgono il punto esclamativo e si autoincoronano come nuovi Beatles, saccheggiando a piene mani dallo scrigno del tesoro del sergente.
Si potrebbe iniziare con un blablabla fondamentale del blablabla capolavoro blabla psichedelia LSD bla.
Oppure (scelta che sceglierò) si potrebbe trattare il disco come il disco di un gruppo nuovonuovo.
E di fatto, il sergente pepe non è invecchiato di una virgola.
Sempre divertente e leggero da sentire, a mio avviso, è il punto più alto dei Fab four.
Sarà che sono scemo.
Sarà che c'è dentro una delle perle di Ringo Starr (adoro Ringo! Forza Ringo!).
Sarà che mi piacciono i vestiti da uomini di banda che i nostri hanno in copertina.
Comunque mi piace molto di più di (inserire nome di disco dei beatles a caso)
Perchè è un disco che trasuda felicità.
Basta la felicità che trasuda un disco, per preferirlo ad altri?
Per me sì.
Anche perchè di solito sento dischi che trasudano di altre cose.
Ed il sergente mi porta al mare.

Se ti piacciono, 'Bag consiglia anche: Ringo Starr (sempre e comunque), Panic At The Disco


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